Cima d'Asta trekking
21-22 GIUGNO
Cima d'Asta: trekking nel cuore del Lagorai per due giorni di avventura e storia
DESCRIZIONE
Quello a Cima d’Asta è un trekking di due giorni che ci conduce nel cuore del Lagorai, una delle zone più affascinanti e selvagge del Trentino. L’escursione prevede una sosta al Rifugio Brentari, situato in una posizione panoramica, con vista mozzafiato sulla Cima d’Asta. Durante il cammino, abbiamo l’opportunità di immergerci nella varietà di paesaggi che i Lagorai offrono: pascoli verdi, vette rocciose, e laghetti alpini cristallini.
Ma non solo natura: il Lagorai è anche un luogo ricco di storia. Queste valli furono infatti teatro di intensi combattimenti durante la Prima Guerra Mondiale, e lungo il nostro percorso troviamo trincee e resti di fortificazioni che testimoniano la drammatica eredità del conflitto.
Il trekking a Cima d’Asta offre un’esperienza unica, più solitaria e naturale rispetto ad altre cime, con un paesaggio morbido ma altrettanto magnifico e selvaggio. Un’opportunità imperdibile per chi cerca un’immersione totale nella natura e nella storia delle nostre montagne.
DIFFICOLTÀ
Questo trekking di due giorni nel cuore del Lagorai è adatto a escursionisti con una buona preparazione fisica. Il percorso si sviluppa su una distanza di quasi 17 km con un dislivello positivo complessivo di 1200 m, distribuito su due tappe che richiedono un certo impegno. L’escursione non presenta difficoltà tecniche particolari, ma la lunghezza del percorso e il dislivello richiedono un buon allenamento.
Il sentiero attraversa terreni alpini, con tratti di salita ripida, pascoli, boschi e alcuni passaggi rocciosi. Si consiglia di essere preparati per camminare in montagna, indossando abbigliamento adatto e scarpe da trekking robuste.
HIGHLIGHTS
- La spettacolare vista dal Rifugio Brentari
- L’immersione nella storia della Prima Guerra Mondiale
- La gran varietà di paesaggi alpini
- Una montagna dove regnano ancora tranquillità e solitudine
IN BREVE
Periodo: 21-22 giugno 2025
Durata: 2 giorni, 1 notte
Tipologia: trekking con zaino in spalla e pernottamento in rifugio alpino
Livello: medio – 5/6 ore di cammino al giorno
Dislivello medio giornaliero complessivo (salita+discesa): 1200 metri
Sviluppo e terreno: 17 km – sentieri con segnavia CAI, mulattiere e strade sterrate
Accompagnamento: Elisa Peron, Guida Ambientale Escursionistica certificata AIGAE & socia CAI
Costo guida (vedi sotto dettaglio quota): € 120 a persona
N° partecipanti: min. 4 – max. 8
PANORAMI 5/5
NATURA 4/5
IMPEGNO FISICO 3/5
DIFFICOLTÀ TECNICA 2/5
FREQUENTAZIONE 2/5
ITINERARIO
1° giorno – dati tecnici: sviluppo km 7,5 – dislivello salita 1050 m – dislivello discesa 50 m
Il nostro trekking inizia dalla Malga Sorgazza, punto di partenza situato a una quota di circa 1450 metri. Da qui, inizieremo la salita che ci condurrà al Rifugio Brentari, posto a circa 2473 metri di altitudine. Durante la camminata, guadagniamo un dislivello positivo di 1000 metri, attraversando vari paesaggi alpini, tra cui boschi e pascoli, fino a raggiungere il rifugio, che offre una vista spettacolare sulla Cima d’Asta e sui Lagorai circostanti. Questo primo giorno di cammino ci impegna per quasi 6 ore, con una buona dose di impegno fisico, ma ripagato dalla bellezza del paesaggio e dalla tranquillità della zona.
2° giorno – dati tecnici: sviluppo km 9,5 – dislivello salita 150 m – dislivello discesa 1150 m
Il secondo giorno siamo già in quota e lasciamo il Rifugio Brentari per seguire in leggera salita il sentiero in direzione della Forcella del Passetto. Da qui, scendiamo lungamente lungo il sentiero 386 fino a raggiungere il collegamento con il sentiero 327 AVG, che ci conduce verso il punto dove abbiamo lasciato le auto. La discesa offre viste panoramiche e, pur non essendo tecnicamente difficile, richiede attenzione in alcuni tratti più ripidi.
EQUIPAGGIAMENTO
I Partecipanti sono invitati a contattare la Guida per preparare al meglio lo zaino prima della partenza del trekking.
La lista seguente è un elenco dell’equipaggiamento minimo da avere con sé:
- Scarponi o scarponcini da trekking in buone condizioni (in particolare la suola).
- Capi di abbigliamento tecnico “a strati”: maglie traspiranti, capi termici (tipo pile), giacca antivento/windstopper, giacca impermeabile con cappuccio, pantaloni lunghi, fascia multiuso, berretto e guanti (preferibilmente antivento).
- Sacco lenzuolo (o sacco a pelo leggero).
- Zaino da 35-40 litri, comodo e affidabile, e bastoncini da trekking.
- Occhiali da sole, cappellino, crema solare e torcia frontale.
- Un kit di primo soccorso (cerotto nastrato, qualche garza, disinfettante) ed eventuali farmaci salvavita o simili se consigliati e prescritti dal proprio medico curante (da comunicare sempre alla Guida prima dell’inizio del trekking).
- Una scorta di cibo (barrette energetiche, frutta secca o simili) e di liquidi (almeno 1,5 litri di acqua o bevande con integratori).
NOTE IMPORTANTI & SICUREZZA
La Guida si riserva il diritto di modificare il programma e/o l’itinerario in qualsiasi momento, in caso di condizioni meteorologiche, esigenze dei partecipanti o situazioni tali da mettere a repentaglio la sicurezza del gruppo.
Per ulteriori indicazioni relative al regolamento e all’equipaggiamento, si invitano i partecipanti a leggere attentamente le NORME DI SICUREZZA E INFORMAZIONI UTILI.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 120 a persona
Compreso nella quota:
- Accompagnamento per 2 giorni con Guida Ambientale Escursionistica certificata ed esperta dei luoghi.
- Servizio di segreteria AXEL4trek.
Escluso dalla quota:
- Pernottamento e cena in rifugio (€ 61/80 soci/non soci CAI, bevande escluse).
- Pranzi al sacco.
- Eventuali pernottamenti prima della partenza e dopo l’arrivo del trekking.
- Spostamenti da/per il luogo di partenza del trekking.
- Quanto non specificato nella quota.
TERMINI E CONDIZIONI
Si richiede il versamento di un anticipo, non rimborsabile, di € 40 per conferma partecipazione e copertura spese organizzative.
Entro 30 giorni dalla partenza del trekking si richiede il versamento del saldo; in caso di mancata partecipazione al trekking, il saldo della quota verrà convertito in future attività AXEL4trek. In caso di mancata partenza del trekking per annullamento da parte dell’organizzazione, verranno restituiti per intero sia l’anticipo che l’eventuale saldo.