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Val Zemola trekking

9-10 AGOSTO

Trekking in Val Zemola: immersi in una natura autentica e in una storia sorprendente

DESCRIZIONE

Il trekking della Val Zemola è un rilassante ed emozionante percorso ad anello che si svolge al cospetto del monte Duranno, la cima rocciosa che domina la vallata. Siamo nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane per un weekend all’insegna della tranquillità. Camminiamo infatti in una valle re-inselvatichita e poco frequentata, circondati dalla natura e dalla storia di questo luogo sospeso nel passato. L’itinerario è estremamente vario, passando dai fitti boschi agli spazi aperti che regalano magnifici scorci sul Duranno da un lato e verso la valle del Vajont dall’altro.

Questa valle è legata a Mauro Corona, lo scrittore di Erto che nei suoi libri ne racconta vicende e leggende accadute in passato. Gioie e dolori sono nascoste in ogni angolo, lì per essere raccontate. Come Casera Galvana, arroccata sulla cima di un colle, che nasconde un mistero da anni irrisolto…

Si pernotta al Rifugio Maniago, un rifugio alpino ancora vero ed autentico, situato proprio ai piedi del Duranno. Si passa inoltre dal Rifugio Cava Buscada, nei pressi del quale andiamo a visitare il neonato Parco Geo-Paleontologico presso la cava abbandonata, un luogo ricco di fascino, di storie e di sorprese.

DIFFICOLTÀ

Il trekking della Val Zemola è adatto ad escursionisti sufficientemente esperti ed allenati. Pur non presentando rilevanti difficoltà tecniche, alcuni tratti del percorso richiedono una certa preparazione fisica e piede sicuro.

Nel complesso si percorrono circa 20 km, mediamente 10 al giorno per circa 5-6 ore di cammino (soste escluse), con dislivelli medi (salita + discesa) attorno ai 1400 metri.

HIGHLIGHTS

  • L’avvolgente e suggestiva Val Zemola
  • Le mille sorprese dell’ex Cava Buscada
  • L’autentico e raccolto Rifugio Maniago
  • La montagna come veniva vissuta fino a metà del secolo scorso
  • Il selvaggio Parco Naturale delle Dolomiti Friulane

IN BREVE

Periodo: 9-10 agosto 2025

Durata: 2 giorni, 1 notte

Tipologia: trekking con zaino in spalla e pernottamento in rifugio alpino

Livello: medio – 5/6 ore di cammino al giorno

Dislivello medio giornaliero complessivo (salita+discesa): 1400 metri

Sviluppo e terreno: 20 km – sentieri con segnavia CAI, mulattiere e strade sterrate

Accompagnamento: Elia Bovo, Guida Ambientale Escursionistica certificata AIGAE & socia CAI

Costo guida (vedi sotto dettaglio quota): € 120 a persona

N° partecipanti: min. 4 – max. 10

PANORAMI                     4/5
NATURA                          5/5
IMPEGNO FISICO           3/5
DIFFICOLTÀ TECNICA    2/5
FREQUENTAZIONE          1/5

ITINERARIO

1° giorno – dati tecnici: sviluppo km 8 – dislivello salita 900 m – dislivello discesa 350 m 

L’anello parte nei pressi di Casera Mela, da dove si prosegue per una dolce pendenza attraverso il bosco di latifoglie fino ad incontrare ed attraversare il torrente Val Zemola. Ed è qui che comincia il dislivello maggiore: un ripido sentiero fa guadagnare la cima di Col de la Galvana, dove sorge l’omonima casera, un tempo usata da boscaioli e cacciatori, in tempi più recenti frequentata e abbellita anche dallo scrittore Mauro Corona. Da qui, accompagnati dalla vista sovrastante del monte Duranno, si prosegue in saliscendi fino al Rifugio Maniago, arrivo meritato di questa prima tappa.

2° giorno – dati tecnici: sviluppo km 12 – dislivello salita 500 m – dislivello discesa 1050 m 

Dal Rifugio Maniago il percorso prosegue in quota. Il monte Duranno, le ampie vedute sull’intera Val Zemola e la tranquillità sono i grandi protagonisti di questa seconda tappa. Si giunge alla Casera Bedin di Sopra, altro antico punto d’appoggio per chi lottava per la sopravvivenza in questa valle e ora rinnovata e adibita a bivacco. Oltre il tracciato prosegue comodamente fino al Rifugio Cava Buscada e alla vicina cava. L’area è da poco divenuta un Parco Geo-Paleontologico, dove scopriremo la storia del Ramello Rosso di Erto, roccia ricca di splendidi fossili, e di come veniva estratto. Ma anche storie di uomini e di come, attraverso la ripida Via di Lizza, i cavatori impazienti di tornare dai loro affetti scendevano rapidamente a valle.

EQUIPAGGIAMENTO

I Partecipanti sono invitati a contattare la Guida per preparare al meglio lo zaino prima della partenza del trekking.
La lista seguente è un elenco dell’equipaggiamento minimo da avere con sé:

  • Scarponi o scarponcini da trekking in buone condizioni (in particolare la suola).
  • Capi di abbigliamento tecnico “a strati”: maglie traspiranti, capi termici (tipo pile), giacca antivento/windstopper, giacca impermeabile con cappuccio, pantaloni lunghi, fascia multiuso, berretto e guanti (preferibilmente antivento).
  • Sacco lenzuolo (o sacco a pelo leggero).
  • Zaino da 35-40 litri, comodo e affidabile, e bastoncini da trekking.
  • Occhiali da sole, cappellino, crema solare e torcia frontale.
  • Un kit di primo soccorso (cerotto nastrato, qualche garza, disinfettante) ed eventuali farmaci salvavita o simili se consigliati e prescritti dal proprio medico curante (da comunicare sempre alla Guida prima dell’inizio del trekking).
  • Una scorta di cibo (barrette energetiche, frutta secca o simili) e di liquidi (almeno 1,5 litri di acqua o bevande con integratori).

NOTE IMPORTANTI & SICUREZZA

La Guida si riserva il diritto di modificare il programma e/o l’itinerario in qualsiasi momento, in caso di condizioni meteorologiche, esigenze dei partecipanti o situazioni tali da mettere a repentaglio la sicurezza del gruppo.

Per ulteriori indicazioni relative al regolamento e all’equipaggiamento, si invitano i partecipanti a leggere attentamente le NORME DI SICUREZZA E INFORMAZIONI UTILI.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 120 a persona

Compreso nella quota:

  • Accompagnamento per 2 giorni con Guida Ambientale Escursionistica certificata ed esperta dei luoghi.
  • Servizio di segreteria AXEL4trek.


Escluso dalla quota:

  • Pernottamento e cena in rifugio (€ 60 circa, bevande escluse).
  • Pranzi al sacco.
  • Eventuali pernottamenti prima della partenza e dopo l’arrivo del trekking.
  • Spostamenti da/per il luogo di partenza del trekking.
  • Quanto non specificato nella quota.


TERMINI E CONDIZIONI
Si richiede il versamento di un anticipo, non rimborsabile, di € 40 per conferma partecipazione e copertura spese organizzative.
Entro 30 giorni dalla partenza del trekking si richiede il versamento del saldo; in caso di mancata partecipazione al trekking, il saldo della quota verrà convertito in future attività AXEL4trek. In caso di mancata partenza del trekking per annullamento da parte dell’organizzazione, verranno restituiti per intero sia l’anticipo che l’eventuale saldo.

INFO & ADESIONI:  Elia 327.7436861 – eliabovo@gmail.com 

ORGANIZZAZIONE TECNICA A CURA DI

AXEL4trek
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