Dolomiti selvagge: il Marmarole Runde
Bellissimo trekking ad anello attorno alle Marmarole, uno dei gruppi più selvaggi e inaccessibili delle Dolomiti Orientali, da scoprire in 4 giorni ricchi di sorprese.
IN BREVE
Periodo: dal 3 al 6 agosto 2020
Durata: 4 giorni e 3 notti
Tipologia: trekking itinerante da rifugio a rifugio con zaino in spalla
Livello: medio
Quota: min. 1100 – max. 2250 metri
Terreno: sentieri con segnavia CAI, mulattiere e strade sterrate
Accompagnamento: Axel Melchiorri, Guida Ambientale Escursionistica certificata, socio CAI & AIGAE
Costi: da € 420 a persona
N° partecipanti: min. 4 – max. 10
PANORAMI 4/5
NATURA 4/5
IMPEGNO FISICO 3/5
DIFFICOLTÀ TECNICA 2/5
FREQUENTAZIONE 2/5
HIGHLIGHTS
- Le selvagge e inaccessibili Marmarole
- L’imponente versante nord dell’Antelao
- La Val d’Oten e la Val di San Vito: profonde, silenziose e suggestive
- La riserva naturale della Foresta di Somadida
- Il pernottamento in rifugi situati in posizioni molto panoramiche
DESCRIZIONE
Un trekking entusiasmante e molto vario, che attraversa zone poco frequentate e che, in 4 giorni, permette di vivere 4 esperienze in 4 ambienti legati alla stessa catena montuosa ma profondamente diversi fra loro. Un itinerario che permette di scoprire a fondo le Marmarole e la loro bellezza, che ispirò anche Tiziano, aspra ma luminosa nel versante sud, più cupa e selvaggia in quello nord.
Molto vari e di grande valore sono tutti gli ambienti naturali che si attraversano durante il percorso, tipici della medio-alta montagna, caratterizzati da boschi (con abete rosso e bianco, faggio, larice e pino silvestre), zone ad arbusti (con pino mugo, rododendro e frutti di bosco) salendo di quota e infine alcune praterie d’alta montagna, caratterizzate in estate da splendide fioriture; per quanto riguarda la fauna, abitano queste zone camosci, caprioli, cervi, stambecchi e marmotte, oltre a numerose specie di uccelli (fra cui l’aquila reale e il corvo imperiale) e insetti (in particolare colorate farfalle e coleotteri).
Si pernotta in strutture semplici ma accoglienti, tutti rifugi situati in posizioni da cui si godono ampi e bellissimi panorami, che sanno infondere la magia dell’accoglienza, del cibo genuino e di quattro chiacchiere attorno al fuoco.
DIFFICOLTÀ
Trekking per escursionisti sufficientemente esperti e allenati, che in alcuni frangenti richiede passo sicuro, ma senza presentare particolari difficoltà tecniche.
Percorreremo circa 54 chilometri, con una media giornaliera di quasi 14, per 6,5 ore di cammino. I dislivelli non sono molto impegnativi (in media 1500 m al giorno), con la terza tappa come unica con oltre 2000 m di salita, mentre la prima e l’ultima tappa sono piuttosto facili.
Lungo le due tappe più impegnative (la seconda e la terza) si incontrano un paio di rifugi, dove potersi rifocillare o riparare in caso di maltempo.
ITINERARIO
Si parte dalla Val d’Ansiei, nel margine nord-orientale delle Marmarole, e si procede in senso orario, passando dal Monte Agudo e da Pian dei Buoi, per portarsi nel versante meridionale, più luminoso e aperto, fino al Rifugio Chiggiato, dalla cui splendida posizione si godono panorami unici sulle Marmarole e sull’Antelao.
Quindi si risale la profonda e bellissima Val d’Oten, fra le lisce lastronate del Ciauderona e le pareti ripide e irregolari delle varie cime delle Marmarole, fino a svalicare a Forcella Piccola e affacciarsi sulla Valle del Boite. Infine ci si arrampica fino a Forcella Grande per poi affrontare la lunga discesa lungo la Val di San Vito, attraverso un rapido e incredibile susseguirsi di ambienti naturali. Gran finale con passaggio attraverso la Foresta di Somadida.
Nella tabella trovate il riepilogo delle distanze, delle tempistiche (soste escluse) e dei dislivelli da percorrere (in salita e in discesa).
Il programma con l’itinerario dettagliato verrà inviato dopo la prenotazione.
TAPPA | ORE | KM | Disl. ↗ | Disl. ↘ |
1 | 5 | 11 | 850 | 350 |
2 | 6,5 | 14 | 900 | 600 |
3 | 7 | 14,5 | 1000 | 1100 |
4 | 6,5 | 14,5 | 500 | 1200 |
TOT |
| 54 | 3250 | 3250 |
EQUIPAGGIAMENTO
I Partecipanti sono invitati a contattare la Guida per preparare al meglio lo zaino prima della partenza del trekking.
La lista seguente è un elenco dell’equipaggiamento minimo da avere con sé:
- Scarponi o scarponcini da trekking in buone condizioni (in particolare la suola).
- Capi di abbigliamento tecnico “a strati”: maglie traspiranti, capi termici (tipo pile), giacca antivento/windstopper, giacca impermeabile con cappuccio, pantaloni lunghi, fascia multiuso, berretto e guanti (preferibilmente antivento).
- Sacco a pelo leggero.
- Zaino da 35-45 litri, comodo e affidabile, e bastoncini da trekking.
- Occhiali da sole, cappellino, crema solare e torcia frontale.
- Un kit di primo soccorso (cerotto nastrato, qualche garza, disinfettante) ed eventuali farmaci salvavita o simili se consigliati e prescritti dal proprio medico curante (da comunicare sempre alla Guida prima dell’inizio del trekking).
- Una scorta di cibo (barrette energetiche, frutta secca o simili) e di liquidi (almeno 1,5 litri di acqua o bevande con integratori).
NOTE IMPORTANTI
La Guida si riserva il diritto di modificare il programma e/o l’itinerario in qualsiasi momento, nel caso dovessero verificarsi condizioni meteorologiche (es. temporali) tali da mettere a repentaglio la sicurezza del gruppo.
Per ulteriori indicazioni relative al regolamento e all’equipaggiamento, si invitano i partecipanti a leggere attentamente le NORME Di SICUREZZA E INFORMAZIONI UTILI.
COSTI
€ 480 A PERSONA con 4-6 PARTECIPANTI – € 420 A PERSONA con 7-10 PARTECIPANTI
PER UN PREVENTIVO CON IL SOLO SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO CONTATTARE DIRETTAMENTE LA GUIDA
Compreso:- Accompagnamento con Guida Ambientale Escursionistica certificata ed esperta dei luoghi.
- 3 pernottamenti in rifugio durante il trekking, con servizio di mezza pensione (cena e prima colazione, bevande escluse), in dormitori con bagni/docce in comune.
- Assicurazione medica Dolomiti Emergency valida per tutto il 2020.
Escluso:
- Eventuali pranzi in rifugio e provviste (cibi e bevande).
Disponibile su richiesta (con costo extra):
- Transfer da e per il punto di partenza del trekking.
- Transfer da e per l’aeroporto di Venezia.
ISCRIZIONI
La prenotazione è obbligatoria e deve essere fatta entro 3 settimane dalla data di partenza del trekking.
Si richiede una caparra pari al 30% del costo del trekking al momento della prenotazione. Al ricevimento della caparra la prenotazione viene considerata effettiva.
Il saldo viene saldato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti al trekking.