Trekking Alta Via 4 & 5 delle Dolomiti
ULTIMO POSTO DISPONIBILE
Trekking sull'Alta Via 4 & 5 delle Dolomiti:
da Dobbiaco a Pieve di Cadore
passando per le Tre Cime di Lavaredo.
DESCRIZIONE
Questo trekking mescola gli itinerari dell’Alta Via 4 e 5 delle Dolomiti. Nasce dalla costante ricerca di un’offerta che si distingua dalle classiche proposte di trekking in queste zone, molto apprezzate e quindi molto frequentate. La profonda conoscenza di questo angolo di Dolomiti unita ad alcuni accorgimenti logistici mi hanno permesso di elaborare questo itinerario inedito. Ecco quindi le famose Dolomiti patrimonio UNESCO sotto una prospettiva diversa, che unisce l’alto gradimento alla bassa frequentazione, per meglio apprezzare la loro bellezza.
La partenza avviene nei pressi di Dobbiaco, nella località di Landro, e nella prima metà il trekking sull’Alta Via 4 & 5 attraversa le Dolomiti di Sesto e di Auronzo, passando per le splendide Tre Cime di Lavaredo, che raggiungeremo attraverso un sentiero splendido e poco frequentato. Nella seconda parte l’itinerario si avvicina ai gruppi delle Marmarole e dell’Antelao, attraverso percorsi meno noti. Si arriva infine a Pieve di Cadore, città natale di Tiziano Vecellio, che proprio dalla bellezza di questi luoghi trasse ispirazione per i suoi dipinti.
DIFFICOLTÀ
Trekking adatto a escursionisti sufficientemente esperti e allenati, senza presentare particolari difficoltà tecniche. I dislivelli complessivi (salita+discesa) sono attorno ai 1400 metri per 3 tappe (le prime due e l’ultima) mentre nelle altre 2 tappe sono di 2400 metri, rendendole decisamente più impegnative fisicamente.
Nel complesso si percorrono 67 km, mediamente 13,5 al giorno per circa 5/6 ore di cammino (soste escluse) in 3 tappe (le prime due e l’ultima) e circa 8 ore di cammino (soste escluse) nelle altre 2 tappe, con dislivelli medi (salita + discesa) attorno ai 1800 metri.
HIGHLIGHTS
- Le Dolomiti nord-orientali più famose, patrimonio UNESCO
- Le Tre cime di Lavaredo viste alle luci del tramonto e dell’alba, senza folle
- Zone conosciute per sentieri poco frequentati
- Le testimonianze della Prima Guerra Mondiale nel fronte italo-austriaco
- Il gran finale inedito fra Marmarole e Antelao
IN BREVE
Periodo: da lunedì 15 a venerdì 19 LUGLIO 2024
Durata: 5 giorni, 4 notti
Tipologia: trekking itinerante, escursioni giornaliere con zaino in spalla
Livello: MEDIO con 6/7 ore di cammino al giorno
Dislivello medio giornaliero (salita+discesa): 1800 metri
Sviluppo e terreno: 67 km su sentieri con segnavia CAI, mulattiere e strade sterrate
Accompagnamento: Axel Melchiorri, Guida Escursionistica certificata AIGAE & socio CAI
Costo Guida: € 300 a persona
N° partecipanti: min. 4 – max. 7
PANORAMI 5/5
NATURA 4/5
IMPEGNO FISICO 3/5
DIFFICOLTÀ TECNICA 2/5
FREQUENTAZIONE 2/5
ITINERARIO
Partenza dal Lago di Landro, non lontano da Dobbiaco, per portarsi in quota lungo un percorso bellissimo e poco frequentato. Come d’incanto, ci ritroveremo di fronte alle Tre Cime di Lavaredo, le cui verticali pareti nord ammireremo a lungo da prospettive insolite. Pernotto al Rifugio Locatelli, in posizione strategica ed estremamente panoramica.
Il secondo giorno saremo nel nel cuore delle Dolomiti di Sesto e di Auronzo! Prima sotto al Monte Paterno, noto per le vicende della Grande Guerra, poi sulla cima della Croda Fiscalina, a 2700 metri, per godere di una vista mozzafiato sulla Val Fiscalina. Infine, prima di raggiungere il Rifugio Carducci, sotto alla possente parete nord della Croda dei Toni.
La terza tappa ci vedrà impegnati in una epica traversata, inizialmente giù per la lunga Val Giralba e poi, dopo un breve trasferimento, su per la Val Poorse e attraverso Pian dei Buoi, per raggiungere meritatamente il caratteristico e panoramico Rifugio Bajon.
Quarta giornata ancora lunga e impegnativa per i dislivelli da affrontare. Sotto alle Marmarole, scenderemo in Val d’Oten, per poi risalire verso gli splendidi Piani dell’Antelao. Sotto la possente mole del Re delle Dolomiti, saliremo ancora fino a Forcella Piria, prima dell’ultima panoramica discesa fino al Rifugio Antelao, che saprà accoglierci con calore.
Ultima tappa meno faticosa e con poca salita, fino al colle dove sorge la chiesetta di San Dionisio, magnifico belvedere dove lo sguardo spazia a 360° su Dolomiti e Dolomiti d’Oltre Piave. Da qui una lunga discesa (con alcune possibili varianti in funzione delle “gambe” del gruppo) ci porterà a Pieve di Cadore, dove ci potremo finalmente rilassare!
Tabella con distanze, tempistiche (soste escluse) e dislivelli da percorrere (salita e discesa).
TAPPA | ORE | KM | Disl. ↗ | Disl. ↘ |
1 | 5½-6 | 11 | 1200 | 200 |
2 | 5½-6 | 11 | 700 | 800 |
3 | 7½-8 | 17 | 900 | 1500 |
4 | 8-8½ | 18 | 1200 | 1200 |
5 | 4½-5 | 10 | 200 | 1100 |
TOT | 67 | 4200 | 4800 |
EQUIPAGGIAMENTO
I Partecipanti sono invitati a contattare la Guida per preparare al meglio lo zaino prima della partenza del trekking.
La lista seguente è un elenco dell’equipaggiamento minimo da avere con sé:
- Scarponi o scarponcini da trekking in buone condizioni (in particolare la suola).
- Capi di abbigliamento tecnico “a strati”: maglie traspiranti, capi termici (tipo pile), giacca antivento/windstopper, giacca impermeabile con cappuccio, pantaloni lunghi, fascia multiuso, berretto e guanti (preferibilmente antivento).
- Per i rifugi: asciugamano in microfibra di dimensioni medie, ciabatte leggere e un cambio caldo di biancheria; sacco lenzuolo o sacco a pelo leggero.
- Zaino da 35-45 litri, comodo e affidabile, e bastoncini da trekking.
- Occhiali da sole, cappellino, crema solare e torcia frontale.
- Un kit di primo soccorso (cerotto nastrato, qualche garza, disinfettante) ed eventuali farmaci salvavita o simili se consigliati e prescritti dal proprio medico curante (da comunicare sempre alla Guida prima dell’inizio del trekking).
- Una scorta di cibo (barrette energetiche, frutta secca o simili) e di liquidi (almeno 1,5 litri di acqua o bevande con integratori).
NOTE IMPORTANTI & SICUREZZA
La Guida si riserva il diritto di modificare il programma e/o l’itinerario in qualsiasi momento, in caso di condizioni meteorologiche, esigenze dei partecipanti o situazioni tali da mettere a repentaglio la sicurezza del gruppo. Per ulteriori indicazioni relative al regolamento e all’equipaggiamento, si invitano i partecipanti a leggere attentamente le NORME DI SICUREZZA E INFORMAZIONI UTILI.
ISCRIZIONI ENTRO IL 30 GIUGNO 2024 – QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 300 a persona
INFO & ADESIONI: Axel 347.8771875 – info@axel4trek.com
Al momento dell’iscrizione, da farsi via e-mail, si richiede il versamento di un anticipo di € 100 (per conferma partecipazione e copertura spese organizzative); in caso di mancata partecipazione al trekking, tale anticipo non verrà restituito, una parte di esso (al netto delle spese organizzative), verrà convertito in bonus per successive attività di AXEL4trek. Con la conferma del trekking, si richiede il saldo della quota (€ 200); in caso di mancata partecipazione al trekking, il saldo della quota verrà restituito totalmente.Compreso nella quota:
- Accompagnamento per 5 giorni con Guida Ambientale Escursionistica certificata ed esperta dei luoghi.
- Servizio di segreteria AXEL4trek.
Escluso dalla quota:
- Pernottamenti e pasti nei rifugi (€ 250 circa, bevande escluse).
- Pranzi al sacco.
- Trasferimento in navetta del primo giorno da Pieve di Cadore a Landro (da dividere fra i partecipanti).
- Eventuali pernottamenti prima della partenza e dopo l’arrivo del trekking.
- Spostamenti da/per il luogo di partenza del trekking.
- Quanto non specificato nella quota.