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Scarpe da avvicinamento La Sportiva® TX4

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Breve recensione delle scarpe da avvicinamento marca La Sportiva® modello TX4, utilizzabili in montagna per escursionismo e trekking leggero.

Le TX4 nel Parco Nazionale del Durmitor, in Montenegro

PREMESSA

CATEGORIA: scarpa da avvicinamento/approach

CHILOMETRI PERCORSI: ca. 1500

UTILIZZO FATTO: escursioni giornaliere in Dolomiti (ca. 1000km) e trekking in Montenegro (ca. 500km)

TIPOLOGIA DI TERRENO: tutti, in prevalenza su sentieri rocciosi (sassi, roccia, ghiaia), erbosi e di sottobosco, ma anche su asfalto, fango e neve

UTILIZZO

Ho comprato queste scarpe, classificate come “da avvicinamento”, per muovermi in leggerezza su terreni impegnativi, in sostituzione del modello Ultra Raptor. Quest’ultimo è un modello da trail running, troppo morbido per me su percorsi tecnici, anche se più comodo sui tratti di asfalto, nonché rapidamente deteriorabile nella suola.

Finora le ho utilizzate sui sentieri di casa, nelle Dolomiti, per circa 1000km, e in due impegnativi trekking in Montenegro, per quasi 500km, su terreno quanto mai vario ma in prevalenza roccioso (strade sterrate, sentieri sassosi e rocciosi) e a quote solito comprese fra i 1000 e i 2500 metri circa. Ho affrontato anche sentieri morbidi con fondo erboso o di sottobosco con foglie/aghi, altri con fondo di terra, fango o asfalto, nonché vari tratti innevati (anche su discrete pendenze).

Le TX4 sopra e sotto

GIUDIZIO

Sul mio piede, non grosso, le scarpe calzano molto bene e il sistema di allacciatura permette un ottimo tensionamento. Unico neo, a mio avviso, è l’eccessivo volume in punta, che lascia un filo troppo spazio per le dita, dove si perde la sensazione di fasciatura. Questo è un vantaggio nelle lunghe distanze su terreni facili, poiché il piede non è costretto nella parte anteriore e può respirare maggiormente, ma nei tratti più tecnici non si ha una precisione assoluta nella “puntata”.

Il grip della suola è, a mio avviso,ottimo su roccia, sia asciutta che bagnata (anche nei sassi semisommersi dei guadi) e molto buono su fondi di erba (anche su traversi inclinati) e terra. La tenuta delle scarpe è comunque discreta anche su fango e neve, che non sono certo i terreni per cui questo modello è stato pensato. Discreto il comportamento su asfalto anche se dovendo affrontare tratti lunghi si risente della mancanza di ammortizzazione.

Mai avuto problemi di vesciche o sofferenze particolari al piede. Giudico ottimo il confort generale di queste scarpe, anche grazie alla loro leggerezza. Le ho utilizzate fino ad oltre 10 ore di cammino giornaliero e non si sono mai dimostrate fastidiose.

La scarpa è ben strutturata e offre un’ottima stabilità per un modello basso, anche sui terreni più impegnativi. Buona la protezione, grazie alla gomma che fascia completamente la scarpa sui lati, nella parte inferiore. Buona anche la resistenza: dopo tutti i chilometri percorsi, le scarpe si presentano ancora in discrete condizioni, sia nella tomaia, con alcuni segni di scollatura della fascia laterale protettiva in gomma, che nella suola, ancora efficiente e con un consumo attorno al 70/80% (nel puntale si legge ancora la scritta “climbing zone” e tutti i tasselli sono ancora in evidenza).

CONCLUSIONI

Si tratta di un modello (visibile qui: https://www.lasportiva.com/it/tx4-uomo-verde-17w713619) polivalente, leggero e con un’ottima tenuta. Non sono solo delle scarpe da avvicinamento: sono ottime anche per il normale escursionismo, per alpinismo facile e per trekking leggeri. Per chi non si sente sicuro con il modello basso, c’è anche la versione “mid”, con maggiore protezione sulla caviglia.

Potete trovare maggiori informazioni scarpe e scarponi da escursionismo in questo articolo: https://axel4trek.com/scarpe-e-scarponi-da-escursionismo/

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